Gentili Clienti,
come anticipato già nella nostra pagina Facebook, ci sono importanti novità in materia di incentivi.
E’ stato infatti pubblicato nella G.U. il D.L. n. 34/2020 – cd. Decreto Rilancio ed inoltre sono stati pubblicati in preinformazione due bandi della Regione Calabria che prevedono incentivi a favore delle microimprese e dei datori di lavoro con unità produttive nella regione.
Il Decreto Rilancio ha previsto un contributo a fondo perduto per le imprese che hanno perduto fatturato nel mese di aprile 2020 rispetto allo stesso mese del 2019.
Gli incentivi regionali, invece, sono:
- Riapri Calabria, rivolto alle microimprese con un fatturato annuo tra 5 mila fino a 150 mila euro e prevede un contributo a fondo perduto di 2 mila euro;
- Lavora Calabria, invece, si rivolge ai datori di lavoro con un fatturato nel 2019 superiore a 150 mila euro. In questo caso, l’incentivo a fondo perduto è collegato al numero dei dipendenti occupati nel 2019 calcolato in ULA.
Le domande potranno essere presentate solo dopo la pubblicazione degli avvisi definitivi della regione mentre per il contributo a fondo perduto previsto un apposito provvedimento dell’Agenzia delle Entrate.
In attesa che venga pubblicata la versione definitiva dei bandi, riteniamo utile indicarvi le caratteristiche principali e fornirvi alcune indicazioni sul contributo a fondo perduto previsto dal D.L. n. 34/2020.
Considerando che l’apertura di diversi bandi ed anche a seguito dell’avvio delle concomitanti misure previste dal Decreto Rilancio, evidenziamo che lo studio accoglierà le richieste di assistenza e gestione delle pratiche dei clienti che manifesteranno il loro interesse secondo l’ordine cronologico delle richieste ricevute.
A tal fine, se interessati, vi invitiamo ad inviare una mail all’indirizzo:
A seguito della mail, sarete contattati per i dettagli relativi al costo ed alle modalità di assistenza.
CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO DECRETO RILANCIO
Beneficiari
Ai soggetti esercenti attività d’impresa e di lavoro autonomo ad eccezione dei professionisti, è previsto un contributo a fondo perduto a condizione che il fatturato di aprile 2020 sia inferiore ai due terzi del fatturato di aprile 2019 (es. se ad aprile 2019 il fatturato era stato di 10.000 euro, si potrà accedere se il fatturato di aprile 2020 non supera 6.666 euro).
Tale requisito non è necessario per coloro che hanno iniziato l’attività dal 2019.
Misura
L’ammontare del contributo è calcolato sulla perdita di fatturato riscontrato e nel rispetto dei seguenti limiti:
FATTURATO 2019 | % IMPORTO
CONCEDIBILE |
Note |
Fino a 400 mila euro | 20% | Da calcolarsi sulla differenza tra il fatturato conseguito nel mese di aprile 2019 e quello del mese di aprile 2020 |
Fino a 1 milione di euro | 15% | |
Fino a 5 milioni di euro | 10% |
Il contributo ai soggetti potenzialmente rientranti (per classe di fatturato nel 2019 e perdita di fatturato) spetta comunque per l’importo minimo di 1.000 per persone fisiche € 2.000 per i soggetti diversi.
Modalità
L’accesso all’incentivo prevede la presentazione di un’apposita istanza all’Agenzia delle Entrate, con procedura telematica anche attraverso intermediario abilitato.
Per l’invio, occorre attendere apposito provvedimento del direttore dell’Agenzia delle Entrate.
BANDO RIAPRI CALABRIA
Beneficiari
L’incentivo spetta alle micro imprese le cui attività sono state sospese ai sensi dei D.P.C.M. 11 marzo 2020 e 22 marzo 2020 ed abbiano registrato un fatturato nel 2019 tra 5 mila e 150 mila euro.
Misura del Contributo
Il contributo erogato sarà pari a € 2.000 per richiedente e verrà concesso nella forma del contributo a fondo perduto.
Condizioni
Sono previste diverse condizioni di ammissibilità, tra le quali: non aver commesso gravi irregolarità fiscali; insussistenza delle cause di decadenza, sospensione o di divieto ai sensi della disciplina antimafia; capacità economica e finanziari; osservare i contratti collettivi; osservare la disciplina in materia di sicurezza sul lavoro.
BANDO LAVORA CALABRIA
Finalità e forma Del Contributo
IL contributo erogato a sostegno delle imprese per il sostegno dei salari dei lavoratori dipendenti al fine di mantenere lo stesso livello occupazionale. Il contributo sotto forma di fondo perduto concesso per una durata massima di 4 mesi e viene calcolato in misura pari al 60% del costo salariale nel limite massimo stabilito in relazione al numero dei dipendenti occupati mediamente nel 2019 calcolato.
NUMERO DI DIPENDENTI IN ULA | IMPORTO MASSIMO CONCEDIBILE | Note |
Fino ad 1 dipendente | € 2.500 | Importo massimo complessivamente per i quattro mesi previsti |
Da 2 a 5 dipendenti | € 5.000 | |
Da 6 a 9 dipendenti | € 9.000 | |
Da 10 a 19 dipendenti | € 12.000 | |
Da 20 dipendenti e oltre | € 15.000 |
Soggetti beneficiari
Potranno partecipare al bando le micro, piccole e medie imprese con fatturato superiore a € 150.000,
Requisiti
Il richiedente dovrà possedere specifici requisiti alla data di presentazione della domanda.
Tra essi segnaliamo:
- Sede o unità operativa in Calabria e risultare attivi alla data del 1° gennaio 2020;
- Non aver commesso gravi violazioni in materia di pagamento di imposte o contributi previdenziali e assistenziali;
- Essere in regola con la normativa antimafia;
- Possedere la capacità di contrarre con la pubblica amministrazione;
- Non trovarsi in condizioni di difficoltà alla data del 31/12/2019;
- Rispettare i contratti collettivi;
- Disciplina relativa al lavoro dei disabili;
- Essere in regola con la disciplina in materia di sicurezza sul lavoro.
MODALITA’ DI INVIO DELLE DOMANDE A “ RIPARTI CALABRIA “ E “ LAVORA CALABRIA”
La domanda per l’accesso ai bandi dovrà essere inviata nei modi e tempi che verranno indicati al momento della pubblicazione definitiva dei singoli bandi attraverso un’apposita piattaforma informativa che sarà resa disponibile successivamente.
Si evidenzia che le risorse sono limitate e verosimilmente non saranno in grado di finanziare tutte le domande che i soggetti potenzialmente rientranti tra i destinatari.
Invitiamo i clienti ad affidare gli aggiornamenti alla nostra pagina facebook, al sito internet www.studiobuscema.it ed alle nostre newsletter.
Studio Buscema e Associati